BIOAMBIENTE: Derattizzazioni, Disinfestazioni e Consulenze

News

Il Punteruolo del Grano (Sitophilus granarius)
17Set2016

Il Punteruolo del Grano (Sitophilus granarius)

Curiosità

Ed eccoci ad ora di pranzo, con il sugo appena preparato e l’acqua che bollendo richiede la nostra attenzione. Tutto è pronto per buttare la pasta, prendiamo la confezione e ad un certo punto notiamo un puntino nero che non riusciamo a mettere a fuoco, un puntino che si scopre essere invece uno strano insetto simile ad uno scarafaggio, ma più piccolo di un chicco di riso.

La confezione apparentemente è integra, probabilmente l’abbiamo portato così dal supermercato, il pacco di pasta finisce allora nella spazzatura, la rabbia dopo un po’ sbollisce e se siamo fortunati riusciamo anche a metter qualcosa in tavola senza provare disgusto!

FITNESS | Le Cupole steroidi online siti sicuri fitness acireale – brizz nuoto associazione sportiva

E intanto nella dispensa qualcosa si muove. Letteralmente.

Stiamo parlando del Punteruolo o Calandra del Grano, (Sitophilus granarius), un infestante delle derrate alimentari che si nutre di cereali e derivati. Questo insetto, della famiglia dei Coleotteri, non può volare ma è capace di forare un comune sacchetto di plastica o insinuarsi all’interno di carta e tessuti. Se ne troviamo qualcuno in casa solo gli alimenti contenuti in vetro chiuso ermeticamente sono al sicuro.

Ma come è arrivato nella nostra dispensa? Probabilmente qualche esemplare in fase di sviluppo era già presente in qualche pacco di pasta, poiché le femmine di questo esemplare depongono le uova nel chicco di grano ed è molto difficile individuarle. Trovato un ambiente favorevole, caldo ed umidità soprattutto, le uova si schiudono dando vita alle larve e quindi agli insetti che si nutriranno e si riprodurranno in un ciclo che è bene interrompere in fretta.

Che fare quindi se troviamo un’infestazione da Punteruolo del Grano in casa?

Innanzitutto ripulire la dispensa  in maniera approfondita con acqua e candeggina  gettando anche le confezioni di pasta chiuse e, se presenti, sigillare eventuali  fori o crepe dove potrebbero esser annidate le uova. Oltre alla pasta possono esser stati contaminati zucchero, cereali e legumi  secchi.

Foglie di alloro, grani di pepe nero,  essenza di eucalipto o di albero del tè  sono un deterrente naturale che possiamo utilizzare per tenere lontani gli insetti.

E se l’infestazione non si limitasse ad una dispensa casalinga che fare? In quel caso è bene affidarsi a mani esperte e contattare subito un professionista della Bioambiente per richiedere un preventivo gratuito .